A nord della Terra di Bari, parte del territorio appartiene amministrativamente all’ultima delle province pugliesi, la cosiddetta B.A.T. di Barletta Andria e Trani.
Lungo la costa, seguendo la Strada dell’Olio Extravergine “Castel del Monte”, si incontra la bella città di Bisceglie, perfetta per fare provvista di oli aromatizzati ottenuti con spremitura a freddo, un prodotto pugliese di indiscussa qualità.
La Concattedrale di San Pietro Apostolo, nel centro storico di Bisceglie, è un’altra delle bellissime cattedrali di Puglia, in stile romanico, iniziata nell’XI secolo dai Normanni ma consacrata quasi due secoli dopo.
Dalla cattedrale verso il mare in un groviglio di viuzze, è quasi impossibile non imbattersi nel Castello, anch’esso costruito nel periodo normanno, da vedere insieme ad almeno due dei palazzi più particolari di questa cittadina: Palazzo Tupputi, rinascimantale con le facciate bugnate, e Palazza Ammazzalorsa, eretto intorno al 1400 sulla muraglia che si affaccia verso il porto.
Puntando verso l’interno e oltrepassando Corato, in una campagna murgiana silenziosa di ulivi, mandorli e viti fra le masserie, sull’altura di una collina spunta il più spettacolare e celebre dei castelli di Federico II di Svevia: Castel del Monte.
La costruzione ottagonale in pietra calcarea, eretta intorno al 1240, si trova nel punto più centrale del Parco dell’Alta Murgia, un’area dal fantastico habitat naturale fra costruzioni rurali ed aree archeologiche.
Nel parco naturale si possono osservare falchi e volpi, seguire gli itinerari escursionistici a piedi, a cavallo o in mountain-bike, esplorare ipogei e chiese rupestri, osservare gli allevamenti di animali e meravigliarsi fra 1500 specie di flora, in un contatto speciale che si crea fra uomo e ambiente.
Andria dista pochi minuti, circa 17km di strada, cittadina federiciana sempre fedele all’imperatore svevo — Andria fidelis, nostri affixa medullis — dove scoprire un altro splendido centro storico tra le cui stradine spunta la Cattedrale di Santa Maria Assunta di epoca normanna, dove si trovano le spoglie di Jolanda di Brienne e Isabella d’Inghilterra, due delle moglie di Federico II.
Interessante anche la Chiesa di Sant’Agostino, costruita dai Cavalieri Templari nel XIII secolo, con il bellissimo portale gotico del XIV secolo e gli interni barocchi.
Ancora pochi minuti per arrivare a Trani, altro set cinematografico facile da riconoscere per la Cattedrale romanica di San Nicola Pellegrino che si affaccia all’estremità del porto, quasi sul mare.
Trani è una città elegante, dal porto si sviluppano i vicoli del centro storico con gli antichi palazzi tra cui spicca Palazzo Lodispoto, cardine del nuovo Polo museale di Trani che ospita anche le ricche collezioni del Museo Diocesano.
Le strade ed il lungomare sono piene di ristorantini di pesce, bar e locali dove gustare con ottimi prodotti gastronomici, ma è ancora la parte antica che richiama l’attenzione del viaggiatore con la Sinagoga Scola Nova, nell’antico quartiere ebraico tranese, da sempre attivo punto di riferimento dell’ebraismo e da alcuni anni riaperta al rito.
Poco più a nord, sempre sulla costa adriatica, c’è Barletta, città del pittore Giuseppe De Nittis che viene alla mente per la mitica Disfida fra cavalieri italiani e francesi del XVI secolo, ma che era importante già diversi secoli prima per la partenza delle Crociate verso la Terra Santa.
Da vedere assolutamente il possente Castello di Barletta, con i quattro bastioni ed il grande fossato, residenza dell’imperatore Federico II che lo fece diventare uno dei castelli più grandi d’Italia.
Tra gli altri edifici monumentali che vale la pena vedere ci sono naturalmente anche la Cattedrale di Santa Maria Maggiore e la Basilica del Santo Sepolcro, ma altri simboli della città sono pure la Cantina della Sfida, dove nacque la Disfida di Barletta con i cavalieri guidati da Ettore Fieramosca, ed il Colosso di Barletta, la gigantesca statua in bronzo bottino di una delle Crociate.
Per una splendida escursione nelle vicinanze, non possono mancare le Saline di Margherita di Savoia, la più estesa salina d’Europa, che è anche una notevole zona umida dove ammirare fenicotteri, aironi ed altre specie di uccelli e pesci protetti dalla Riserva Statale delle Saline.